dragoverde
2008-10-30 21:36:00 UTC
Ciao a tutti.
Forse sarò vecchio, ma quando alla radio (RTL) sento che il titolo di
una trasmissione è "Chi c'è, c'è e chi non c'è, non parla" mi pare di
sentire lo stridore delle ruote del treno sui binari! Ma non dovrebbe
essere: Chi c'è, c'è e chi non c'è, non *parli*?
Tra l'altro questa frase è diventata un tormentone all'interno della
trasmissione, per cui viene ripetuta in continuazione, tanto che,
tornando al paragone con il treno sembra di essere alla stazione
centrale di Milano. ;-)
Voi cosa dite?
Forse sarò vecchio, ma quando alla radio (RTL) sento che il titolo di
una trasmissione è "Chi c'è, c'è e chi non c'è, non parla" mi pare di
sentire lo stridore delle ruote del treno sui binari! Ma non dovrebbe
essere: Chi c'è, c'è e chi non c'è, non *parli*?
Tra l'altro questa frase è diventata un tormentone all'interno della
trasmissione, per cui viene ripetuta in continuazione, tanto che,
tornando al paragone con il treno sembra di essere alla stazione
centrale di Milano. ;-)
Voi cosa dite?
--
Ciao!
Roberto
Libertà non è l'assenza di obblighi, bensì la capacità di scegliere e di impegnarmi in ciò che ritengo sia meglio per me
(da "Lo Zahir", di Paulo Coelho)
Ciao!
Roberto
Libertà non è l'assenza di obblighi, bensì la capacità di scegliere e di impegnarmi in ciò che ritengo sia meglio per me
(da "Lo Zahir", di Paulo Coelho)